GENE GUIDE

Sindrome correlata a KDM3B

Questa guida non intende sostituire il consiglio medico. Consulta il tuo medico in merito ai tuoi risultati genetici e alle scelte sanitarie. Le informazioni contenute in questa guida erano aggiornate al momento in cui sono state scritte in 2024. Ma nuove informazioni potrebbero venire alla luce con nuove ricerche. Potresti trovare utile condividere questa guida con amici e familiari o medici e insegnanti della persona che ha Sindrome correlata a KDM3B.
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Che cos'è la sindrome legata a KDM3B?

La sindrome legata a KDM3B si verifica in presenza di alterazioni del gene KDM3B. Questi cambiamenti possono impedire al gene di funzionare come dovrebbe.

Ruolo chiave

Il gene KDM3B svolge un ruolo chiave nello sviluppo del cervello.

Poiché il gene KDM3B è importante per lo sviluppo e la funzione delle cellule cerebrali, molte persone affette da sindrome KDM3B hanno:

  • Ritardo nello sviluppo
  • Disabilità intellettiva
  • Problemi comportamentali

Quali sono le cause della sindrome legata a KDM3B?

I nostri geni contengono le istruzioni, o codice, che indicano alle nostre cellule come crescere, svilupparsi e funzionare. Ogni bambino riceve due copie del gene KDM3B: una copia dalla madre, dall’ovulo, e una copia dal padre, dallo sperma. Nella maggior parte dei casi, i genitori trasmettono ai figli copie esatte del gene. Ma il processo di copia dei geni non è perfetto. Un’alterazione del codice genetico può portare a problemi fisici, di sviluppo o di entrambi.

A volte si verifica un cambiamento casuale nello sperma o nell’ovulo. Questa modifica del codice genetico è detta “de novo”, o nuova. Il bambino può essere il primo della famiglia a subire un’alterazione genetica.

Le modifiche de novo possono avvenire in qualsiasi gene. Tutti noi abbiamo dei cambiamenti de novo, la maggior parte dei quali non influisce sulla nostra salute. Ma poiché KDM3B svolge un ruolo chiave nello sviluppo, le modifiche de novo di questo gene possono avere un effetto significativo.

La ricerca dimostra che la sindrome legata a KDM3B è spesso il risultato di un’alterazione de novo di KDM3B. Molti genitori che hanno effettuato il test genetico non presentano la modifica del gene KDM3B riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome. In alcuni casi, la sindrome legata al KDM3B si verifica perché la modifica del gene è stata trasmessa da un genitore. Si tratta della cosiddetta eredità dominante.

Eredità dominante

I bambini hanno il 50% di probabilità di ereditare la modifica genetica.

Bambino che presenta un'alterazione genetica del gene KDM3B

Genetic change occurs in egg or sperm after fertilization
Child with de novo genetic change in autism gene

Perché mio figlio presenta un'alterazione del gene KDM3B?

Nessun genitore è causa della sindrome KDM3B del proprio figlio. Lo sappiamo perché nessun genitore ha alcun controllo sulle modifiche genetiche che trasmette o meno ai propri figli. Tenete presente che nulla di ciò che un genitore fa prima o durante la gravidanza è causa di questo fenomeno. Il cambiamento genico avviene da solo e non può essere previsto o fermato.

Quali sono le probabilità che altri membri della famiglia di futuri bambini abbiano la sindrome legata a KDM3B?

Ogni famiglia è diversa. Un genetista o un consulente genetico possono darvi consigli sulla possibilità che ciò si ripeta nella vostra famiglia.

Il rischio di avere un altro figlio affetto da sindrome KDM3B dipende dai geni di entrambi i genitori naturali.

  • Se nessuno dei due genitori naturali presenta la stessa alterazione genetica riscontrata nel figlio, la possibilità di avere un altro figlio affetto dalla sindrome è in media dell’1%.
    Questa probabilità dell’1% è superiore a quella della popolazione generale.
    L’aumento del rischio è dovuto alla possibilità, molto improbabile, che un numero maggiore di ovociti della madre o di spermatozoi del padre sia portatore della stessa alterazione del gene.
  • Se uno dei genitori naturali presenta la stessa alterazione genetica riscontrata nel figlio, la possibilità di avere un altro figlio affetto dalla sindrome è del 50%.

Per un fratello o una sorella senza sintomi di una persona affetta da sindrome KDM3B, il rischio di avere un figlio affetto dalla sindrome dipende dai geni del fratello senza sintomi e dai geni dei genitori.

  • Se nessuno dei due genitori presenta la stessa alterazione genica riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome, il fratello privo di sintomi ha una probabilità quasi pari allo 0% di avere un figlio affetto dalla sindrome KDM3B.
  • Se uno dei genitori naturali presenta la stessa alterazione genetica riscontrata nel figlio affetto dalla sindrome, il fratello privo di sintomi ha una piccola possibilità di avere anch’esso la stessa alterazione genetica. Se il fratello senza sintomi presenta la stessa alterazione genica del fratello affetto dalla sindrome, la probabilità che il fratello senza sintomi abbia un figlio affetto dalla sindrome KDM3B è del 50%.

Per una persona affetta da sindrome KDM3B, il rischio di avere un figlio affetto dalla sindrome è di circa il 50%.

Quante persone hanno la sindrome legata a KDM3B?

Al 2019, sono state descritte nella letteratura medica circa 17 persone al mondo con alterazioni del gene KDM3B. Il primo caso di sindrome correlata a KDM3B è stato descritto nel 2019. Gli scienziati si aspettano di trovare un numero maggiore di persone affette da questa sindrome con il miglioramento dell’accesso ai test genetici.

Le persone affette da sindrome KDM3B hanno un aspetto diverso?

Le persone affette da sindrome KDM3B possono essere di bassa statura.

Come viene trattata la sindrome legata a KDM3B?

Gli scienziati e i medici hanno appena iniziato a studiare la sindrome legata a KDM3B. Al momento non esistono farmaci per il trattamento della sindrome. Una diagnosi genetica può aiutare le persone a decidere il modo migliore per seguire la condizione e gestire le terapie. I medici possono indirizzare le persone a specialisti per:

  • Esami fisici e studi cerebrali.
  • Consulenze di genetica.
  • Studi sullo sviluppo e sul comportamento.
  • Altre questioni, se necessario.

Un pediatra dell’età evolutiva, un neurologo o uno psicologo possono seguire i progressi nel tempo e possono essere d’aiuto:

  • Suggerire le giuste terapie.
    Queste possono includere terapia fisica, occupazionale, del linguaggio o comportamentale.
  • Guidare i piani educativi individualizzati (PEI).

Gli specialisti consigliano di iniziare le terapie per la sindrome legata a KDM3B il prima possibile, idealmente prima che il bambino inizi la scuola.

Se si verificano crisi epilettiche, consultare un neurologo. Esistono molti tipi di crisi epilettiche e non tutti sono facili da individuare. Per saperne di più, è possibile consultare risorse come il sito web della Fondazione Epilessia: www.epilepsy.com/learn/types-seizures.

Questa sezione comprende una sintesi delle informazioni tratte da un articolo pubblicato che descrive 14 persone affette da questa patologia e 3 dei loro genitori. Evidenzia come molte persone abbiano sintomi diversi. Per saperne di più sull’articolo, consultare la sezione Fonti e riferimenti di questa guida.

Problemi di comportamento e sviluppo legati alla sindrome di KDM3B

Apprendimento

Quasi tutti i partecipanti allo studio avevano un ritardo nello sviluppo o una disabilità intellettiva.

  • 16 persone su 17 avevano un ritardo nello sviluppo o una disabilità intellettiva.

Comportamento

Circa la metà aveva problemi comportamentali. Il 25% presenta un disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Il 20% era affetto da autismo.

  • 8 persone su 15 avevano problemi comportamentali.
  • 4 persone su 16 avevano l’ADHD.
  • 3 persone su 15 erano affette da autismo.

 

Problemi medici e fisici legati alla sindrome di KDM3B

Problemi di alimentazione e digestione

Più della metà dei partecipanti allo studio ha avuto difficoltà di alimentazione da neonati.

  • 9 persone su 15 avevano difficoltà di alimentazione.

Crescita

La metà era corta.

  • 8 persone su 16 erano basse.

Tono muscolare

Quasi il 40% aveva un tono muscolare basso.

  • 5 persone su 13 avevano un tono muscolare basso.

Cervello

Il 20% ha avuto crisi epilettiche.

  • 3 persone su 15 hanno avuto crisi epilettiche.

Potenziale rischio di cancro

Due delle 17 persone affette da sindrome KDM3B avevano avuto tumori infantili: una aveva un tipo di cancro del sangue chiamato leucemia mieloide acuta all’età di 13 anni e un’altra aveva un cancro del sistema immunitario chiamato linfoma di Hodgkin all’età di 17 anni. A questo punto, non è chiaro se le alterazioni del gene KDM3B abbiano contribuito ai loro tumori. Gli scienziati sperano che lo studio di un maggior numero di persone affette da sindrome KDM3B ci aiuterà a capire se questa sindrome è legata al cancro.

Dove posso trovare supporto e risorse?

Faro di ricerca Simons

Simons Searchlight è un programma di ricerca internazionale online che sta costruendo un database di storia naturale, un biorepository e una rete di risorse in continua crescita su oltre 175 disturbi genetici rari dello sviluppo neurologico.
Unendoti alla loro comunità e condividendo le tue esperienze, contribuirai a un database in crescita utilizzato da scienziati di tutto il mondo per far progredire la comprensione della tua condizione genetica.
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Fonti e riferimenti

I contenuti di questa guida provengono da uno studio pubblicato sulla sindrome legata a KDM3B. Di seguito sono riportati i dettagli dello studio e i link alle sintesi o, in alcuni casi, all’articolo completo.

  • Diete IJ. e altri. American Journal of Human Genetics, 104, 758-766, (2019). Varianti patogene de novo ed ereditarie in KDM3B causano disabilità intellettiva, bassa statura e dismorfismo facciale www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30929739

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