GENE GUIDE

Sindrome da duplicazione Xq28

Questa guida non intende sostituire il consiglio medico. Consulta il tuo medico in merito ai tuoi risultati genetici e alle scelte sanitarie. Le informazioni contenute in questa guida erano aggiornate al momento in cui sono state scritte in 2025. Ma nuove informazioni potrebbero venire alla luce con nuove ricerche. Potresti trovare utile condividere questa guida con amici e familiari o medici e insegnanti della persona che ha Sindrome da duplicazione Xq28.
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Cos'è la sindrome da duplicazione Xq28?

La sindrome da duplicazione Xq28 si verifica quando una persona ha un pezzo in più del cromosoma X, uno dei 46 cromosomi del corpo. I cromosomi sono strutture presenti nelle nostre cellule che ospitano i nostri geni. Il pezzo in più può influire sull’apprendimento e sullo sviluppo del corpo.

Ruolo chiave

I geni all’interno della regione Xq28 sono importanti per lo sviluppo e la funzione del cervello.

Sintomi

Poiché la regione Xq28 è importante per l’attività cerebrale, molte persone affette da sindrome da duplicazione Xq28 presentano:

  • Disabilità intellettiva
  • Aggressività e irritabilità
  • Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD)
  • L’autismo
  • Ansia
  • Difficoltà a dormire, insonnia
  • Infezioni ricorrenti all’orecchio
  • Asma
  • Obesità

Quali sono le cause della sindrome da duplicazione Xq28 ?

La sindrome da duplicazione Xq28 è una condizione genetica, il che significa che è causata da varianti nei geni. I nostri geni contengono le istruzioni, o codice, che indicano alle nostre cellule come crescere, svilupparsi e funzionare. I geni sono disposti in strutture nelle nostre cellule chiamate cromosomi. I cromosomi e i geni si presentano di solito a coppie, con una copia proveniente dalla madre, dall’ovulo, e una copia dal padre, dallo spermatozoo.

Ognuno di noi ha 23 coppie di cromosomi. Una coppia, chiamata cromosoma X e Y, differisce tra maschi e femmine biologici. Le femmine biologiche hanno due copie del cromosoma X e di tutti i suoi geni, una ereditata dalla madre e una ereditata dal padre. I maschi biologici hanno una copia del cromosoma X e di tutti i suoi geni,ereditati dalla madre, e una copia del cromosoma Y e dei suoi geni, ereditati dal padre.

Nella maggior parte dei casi, i genitori trasmettono ai figli copie esatte del gene. Ma il processo di creazione dello sperma e dell’ovulo non è perfetto. Una variante nel codice genetico può causare problemi fisici, problemi di sviluppo o entrambi.

Il gene Xq28 si trova sul cromosoma X, quindi le varianti di questo gene possono colpire in modo diverso i maschi biologici e le femmine biologiche. I maschi biologici che presentano varianti in questo gene saranno probabilmente affetti dalla sindrome da duplicazione Xq28.

Le femmine biologiche che presentano varianti in questo gene possono avere o meno i sintomi della sindrome da duplicazione Xq28. Le femmine biologiche che hanno una copia funzionante del gene e una non funzionante sono considerate “portatrici”. Anche se una donna biologica non presenta segni o sintomi della sindrome, può trasmetterla ai propri figli.

Condizioni recessive legate all’X

Le ricerche dimostrano che la sindrome da duplicazione Xq28 è spesso il risultato di una variante ereditaria in Xq28. Ciò significa che la sindrome da duplicazione Xq28 si verifica perché la variante genetica è stata trasmessa da un genitore biologico di sesso femminile. Le femmine biologiche che sono portatrici della variante Xq28 di solito non presentano sintomi, ma a volte può capitare.

A volte deriva da una variante spontanea del gene Xq28 nello sperma o nell’ovulo durante lo sviluppo. Quando una nuova variante genetica si inserisce nel codice genetico viene chiamata variante genetica “de novo”. Il bambino può essere il primo della famiglia ad avere la variante genetica.

X-Linked Recessive Genetic Syndrome

Sex chromosomes
Non-carrier father
Carrier mother
Sex chromosomes
Non-carrier female
Carrier female
Male child with X-linked
genetic condition
Non-carrier
male

Perché io o mio figlio abbiamo la sindrome da duplicazione dell'Xq28?

Nessun genitore è causa della sindrome da duplicazione Xq28 del proprio figlio. Lo sappiamo perché nessun genitore ha alcun controllo sulle modifiche cromosomiche che trasmette o meno ai propri figli. Tenete presente che nulla di ciò che un genitore fa prima o durante la gravidanza è causa di questo fenomeno. Il cambiamento genetico avviene da solo e non può essere previsto o fermato.

Quali sono le probabilità che altri membri della famiglia o futuri figli abbiano la sindrome da duplicazione Xq28?

Ogni famiglia è diversa. Un genetista o un consulente genetico possono darvi consigli sulla possibilità che ciò si ripeta nella vostra famiglia.

Il rischio di avere un altro figlio affetto da sindrome da duplicazione Xq28 dipende dai geni di entrambi i genitori biologici.

  • Le femmine biologiche che presentano una variante del gene Xq28 e sono incinte di una figlia hanno il 50% di probabilità di trasmettere la stessa variante genetica e il 50% di trasmettere la copia funzionante del gene.
  • Se sono incinte di un figlio, il bambino ha il 50% di probabilità di ereditare la variante genetica e la sindrome.

Per un fratello o una sorella senza sintomi di una persona affetta da sindrome da duplicazione Xq28, il rischio di avere un figlio affetto da sindrome da duplicazione Xq28 dipende dai geni del fratello e dai geni dei genitori.

  • Se nessuno dei due genitori presenta la stessa variante genetica che causa la sindrome da duplicazione dell’Xq28, il fratello senza sintomi ha quasi lo 0 percento di possibilità di avere un figlio che erediti la sindrome da duplicazione dell’Xq28.
  • Se la madre biologica ha la stessa variante genetica che causa la sindrome da duplicazione dell’Xq28 e la figlia priva di sintomi ha la stessa variante, la probabilità che la figlia priva di sintomi abbia un figlio con la sindrome da duplicazione dell’Xq28 è del 50%.

Per una persona affetta dalla sindrome da duplicazione dell’Xq28, il rischio di avere un figlio affetto dalla sindrome è di circa il 50%.

Quante persone hanno la sindrome da duplicazione dell'Xq28?

Nel 2025, circa 82 persone con la sindrome da duplicazione Xq28 e più di 600 persone con la sindrome da duplicazione MECP2 sono state descritte nella ricerca medica.

Le persone affette dalla sindrome da duplicazione dell'Xq28 hanno un aspetto diverso?

Le persone con la sindrome da duplicazione dell’Xq28 possono avere un aspetto diverso. L’aspetto può variare e può includere alcune di queste caratteristiche, ma non tutte:

  • Fronte lunga
  • Labbro inferiore spesso e largo
  • Orecchie grandi

Come viene trattata la sindrome da duplicazione dell'Xq28?

Gli scienziati e i medici hanno appena iniziato a studiare la sindrome da duplicazione dell’Xq28. Al momento non esistono farmaci per il trattamento della sindrome. Una diagnosi genetica può aiutare le persone a decidere il modo migliore per seguire la condizione e gestire le terapie. I medici possono indirizzare le persone a specialisti per:

  • Esami fisici e studi cerebrali
  • Consulenze di genetica
  • Studi sullo sviluppo e sul comportamento
  • Altre questioni, se necessario

Un pediatra dell’età evolutiva, un neurologo o uno psicologo possono seguire i progressi nel tempo e possono essere d’aiuto:

  • Suggerire le giuste terapie. Può trattarsi di terapia fisica, occupazionale, del linguaggio o comportamentale.
  • Guidare i piani educativi individualizzati (PEI).

Gli specialisti consigliano di iniziare le terapie per la sindrome da duplicazione dell’Xq28 il prima possibile, idealmente prima che il bambino inizi la scuola.

Se si verificano crisi epilettiche, consultare un neurologo. Esistono molti tipi di crisi epilettiche e non tutti sono facili da individuare. Per saperne di più, è possibile consultare risorse come il sito web della Epilepsy Foundation: epilepsy.com/…t-is-epilepsy/seizure-types

Questa sezione comprende un riassunto delle informazioni contenute nei principali articoli pubblicati e nel rapporto trimestrale del registro Simons Searchlight. Evidenzia come molte persone abbiano sintomi diversi. Per saperne di più sugli articoli, consultare il sito Fonti e riferimenti sezione di questa guida.

Problemi di comportamento e sviluppo legati alla sindrome da duplicazione Xq28

La regione Xq28 duplicata varia da persona a persona. Le ricerche suggeriscono che ci sono 3 diverse regioni comunemente duplicate nella regione Xq28: 1) una regione che comprende i geni MECP2 e IRAK1, 2) una regione che comprende i geni GDI1 e IKBKG e 3) una regione che comprende i geni RAB39B, CLIC2, FUNDC2, CMC4, MTCP1, BRCC3, VBP1 e F8.

Le informazioni riportate di seguito includono persone appartenenti a tutte e tre le categorie.

I maschi possono ereditare la duplicazione Xq28 da una madre che può presentare o meno caratteristiche mediche. Di solito, il cromosoma X portatore della variante subisce un’inattivazione selettiva. Si tratta di un processo casuale in cui una cellula sceglie un cromosoma X per silenziare l’espressione genica. Se il cromosoma X interessato è inattivato, significa che la duplicazione Xq28 viene silenziata o spenta. In alcune femmine, il cromosoma X non affetto viene inattivato, con il risultato di avere più caratteristiche mediche.

Maschi con sindrome da duplicazione Xq28

Apprendimento

La maggior parte dei maschi con la sindrome da duplicazione dell’Xq28 presenta un ritardo nello sviluppo o una disabilità intellettiva (ID), di solito da lieve a moderata.

  • 21 persone su 24 le persone con ritardo nello sviluppo o disabilità intellettiva (88%)

Comportamento

Maschi con sindrome da duplicazione Xq28 presentavano problemi comportamentali, come autismo, disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), ansia, aggressività e irritabilità e comportamenti di autolesionismo.

  • 6 persone su 23 persone erano affette da autismo (26%)
  • 6 persone su 19 persone avevano l’ADHD (32%)
  • 3 persone su 21 persone soffrivano di ansia (14%)
  • 6 persone su 19 hanno manifestato aggressività e irritabilità (32%)
  • 1 persona su 19 ha avuto un comportamento di autolesionismo(5%).

Graphs

 
 
 
 
 

100%

80%

60%

40%

20%

0

L'autismo
ADHD
Ansia
Aggressività e irritabilità
Comportamento di autolesionismo

Cervello

Alcuni maschi con sindrome da duplicazione Xq28 hanno avuto problemi medici neurologici, come una testa di dimensioni inferiori alla media (microcefalia), un disturbo dell’umore (depressione o bipolare) e schizofrenia.

  • 1 persona su 19 persone aveva la microcefalia (5 per cento)
  • 2 persone su 19 persone avevano un disturbo dell’umore (11%)
  • 1 persona su 19 soffriva di schizofrenia(5%)
Human head showing brain outline
5%
1 persona su 19 è affetta da microcefalia
11%
2 persone su 19 soffrivano di un disturbo dell'umore
5%
1 persona su 19 soffre di schizofrenia

Crescita

Alcuni maschi con la sindrome da duplicazione Xq28 presentavano obesità ed erano molto più alti della media.

  • 5 persone su 19 persone avevano obesità (26%)
  • 3 su 19 persone erano più alte della media (16%)

Infezioni

La maggior parte dei maschi con la sindrome da duplicazione dell’Xq28 presentava infezioni ricorrenti, come otiti, polmoniti e infezioni del tratto respiratorio superiore.

Femmine con sindrome da duplicazione Xq28

Apprendimento

La metà delle femmine con sindrome da duplicazione dell’Xq28 presenta un ritardo nello sviluppo o una disabilità intellettiva (ID), di solito lieve o non evidente.

  • 8 persone su 16 persone avevano un ritardo nello sviluppo o una disabilità intellettiva (50 per cento)

Comportamento

Alcune femmine con sindrome da duplicazione Xq28 presentano problemi comportamentali, come autismo, disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) e ansia.

  • 3 persone su 19 persone erano affette da autismo(16 per cento)
  • 3 persone su 16 persone avevano l’ADHD (19 per cento)
  • 2 persone su 16 soffrivano di ansia(13%)

Graphs

 
 
 

100%

80%

60%

40%

20%

0

L'autismo
ADHD
Ansia

Problemi medici e fisici legati alla sindrome da duplicazione dell'Xq28

Cervello

Alcune femmine con sindrome da duplicazione Xq28 hanno avuto problemi medici neurologici, come una testa di dimensioni inferiori alla media (microcefalia) o un disturbo dell’umore (depressione o bipolare).

  • 1 persona su 16 persone aveva la microcefalia (6 per cento)
  • 1 persona su 16 soffre di un disturbo dell’umore(6%)

Crescita

Raramente, le femmine con sindrome da duplicazione Xq28 presentano obesità.

  • 1 persona su 16 persone aveva obesità (6 per cento)

Dove posso trovare supporto e risorse?

Faro di ricerca Simons

Simons Searchlight è un programma di ricerca internazionale online che sta costruendo un database di storia naturale, un biorepository e una rete di risorse in continua crescita su oltre 175 disturbi genetici rari dello sviluppo neurologico. Entrando a far parte della loro comunità e condividendo le vostre esperienze, contribuite a un database in continua crescita, utilizzato dagli scienziati di tutto il mondo per far progredire la comprensione della vostra condizione genetica. Attraverso sondaggi online e la raccolta facoltativa di campioni di sangue, raccolgono informazioni preziose per migliorare le vite e guidare il progresso scientifico. Le famiglie come la vostra sono la chiave per compiere progressi significativi. Per iscriverti a Simons Searchlight, visita il sito web di Simons Searchlight all’indirizzo www.simonssearchlight.org e clicca su “Unisciti a noi”.

Fonti e riferimenti

  • Abdala, B. B., Gonçalves, A. P., Dos Santos, J. M., Boy, R., de Carvalho, C. M. B., Grochowski, C. M., Krepischi, A. C. V., Rosenberg, C., Gusmão, L., … & Santos-Rebouças, C. B. (2021). Approfondimenti molecolari e clinici sui complessi riarrangiamenti genomici correlati alla sindrome da duplicazione di MECP2. Giornale Europeo di Genetica Medica, 64(12), 104367. doi:10.1016/j.ejmg.2021.104367
  • Ballout, R. A., El-Hattab, A. W., Schaaf, C.P., & Cheung, S. W. Sindrome da duplicazione Xq28, mediata da Int22h1/Int22h2. 2021 Feb 25. In: Adam MP, Feldman J, Mirzaa GM, et al., editori. GeneReviews® [Internet]. Seattle (WA): University of Washington, Seattle; 1993-2025. Disponibile presso: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK349624/
  • Levy, M., Elron, E., Shohat, M., Lifshitz, S., Kahana, S., Shani, H., Grossman, A., Amar, S., Narkis, G., … & Maya, I. (2024). Esplorazione dell’ereditarietà e della penetranza clinica della sindrome da duplicazione distale dell’Xq28: approfondimenti da 47 nuovi casi inediti. Giornale di Genetica Umana, 69(7), 337-343. doi:10.1038/s10038-024-01252-7
  • Pascual-Alonso, A., Martínez-Monseny, A. F., Xiol, C., & Armstrong, J. (2021). Disturbi legati a MECP2 nei maschi. International Journal of Molecular Sciences, 22(17), 9610. doi:10.3390/ijms22179610

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